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Erenumab, un inibitore del recettore di CGRP, nell'emicrania cronica


È stato determinato l'effetto di Erenumab ( Aimovig ), un anticorpo monoclonale umano diretto verso il recettore del peptide correlato al gene della calcitonina ( CGRP ), sulla qualità di vita correlata alla salute ( HRQoL ), sull'impatto del mal di testa e sulla disabilità nei pazienti con emicrania cronica.

In uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, 667 adulti con emicrania cronica sono stati randomizzati a placebo oppure a Erenumab ( 70 o 140 mg al mese ).

Gli endpoint esplorativi includevano HRQoL specifica per l'emicrania ( Migraine-Specific Quality-of-Life Questionnaire; MSQ ), impatto sulla cefalea ( Headache Impact Test–6; HIT-6 ), disabilità correlata all'emicrania ( Migraine Disability Assessment; MIDAS ) e interferenza del dolore ( Patient-Reported Outcomes Measurement Information System PROMIS Pain Interference Scale short form 6b ).

Sono stati osservati miglioramenti per tutti gli endpoint in entrambi i gruppi di Erenumab al mese 3, con maggiori variazioni rispetto al placebo osservate al mese 1 per molti esiti.

Tutti e tre i domini MSQ sono migliorati rispetto al basale con differenze di trattamento per entrambe le dosi che superavano le differenze minimamente importanti stabilite per MSQ-funzionamento di ruolo-restrittivo ( maggiore o uguale a 3.2 ) e MSQ-funzionamento emotivo ( maggiore o uguale a 7.5 ) e per MSQ-funzionamento di ruolo-preventivo ( maggiore o uguale a 4.5 ) per Erenumab 140 mg.

Le variazioni rispetto al basale dei punteggi HIT-6 al mese 3 erano di -5.6 per entrambe le dosi rispetto a -3.1 per il placebo.

I punteggi MIDAS al mese 3 sono migliorati di -19.4 giorni al dosaggio di 70 mg e -19.8 giorni al dosaggio di140 mg rispetto a -7.5 giorni per il placebo.

La differenza minimamente importante a livello individuale è stata raggiunta da proporzioni maggiori di partecipanti trattati con Erenumab rispetto al placebo per tutti i domini di MSQ e HIT-6.

A 3 mesi, più basse proporzioni di partecipanti trattati con Erenumab avevano punteggi MIDAS di grave ( maggiori o uguali a 21 ) o molto grave ( maggiori o uguali a 41 ) o punteggi PROMIS maggiori o uguali a 60.

I pazienti trattati con Erenumab con emicrania cronica hanno presentato miglioramenti clinicamente rilevanti in una vasta gamma di esiti riportati dai pazienti. ( Xagena2019 )

Lipton RB et al, Neurology 2019; 92: 2250-2260

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